Quasi banali, addirittura imbecilli

È che a dir le cose come stanno, che sono molto semplici e lineari, alle volte si fa la figura degli imbecilli:
E con rispetto dobbiamo ricordare oggi tutti i caduti, anche quelli che hanno combattuto dalla parte sbagliata sacrificando in buona fede la propria vita ai propri ideali e ad una causa già perduta. [*]
Io lo dicevo da tempo che i carcerieri dei campi di concentramento nazisti non andavano criminalizzati solo perché hanno avuto la sfortuna di nascere dalla "parte sbagliata". E che diavolo!

Perché quello che più fa imbizzarrire è che un discorso pacato e (quasi completamente) politicamente e storicamente corretto (seppur di plastica e inutile come tutte le parole che si dicono in queste occasioni) come quello tenuto dal Silvio Berlusconi a Onna in occasione del 25 aprile, debba essere insozzato con piccoli germi di polemica gratuita e accessoria.

Perché? Qual è il vero motivo?
2 Responses
  1. DDz Says:

    L'ho letto rapidamente, in effetti è abbastanza felpato e vvolemose bene.

    A parte il discutibile riferimento alla Romana Chiesa Cattolica per aumentare lo share (ma basta!) e le menate su sua madre (non ci riesce proprio) perché ci piace il melodrammone, ogni occasione sfocia nel melodramma e giu a piagne, mi ha dato da pensare:

    "Noi abbiamo sempre respinto la tesi che il nostro avversario fosse il nostro nemico", che in pratica significa dare dei comunisti a tutti quelli che lo criticano, facilitando il dialogo.

    poi io questa:

    "la lotta contro il terrorismo, la lotta contro l’integralismo fanatico e liberticida, la lotta contro il razzismo"

    l'avrei redatta cosi (più adatto secondo me al suo governo):

    "la lotta contro il terrorismo, la lotta contro quei cazzo di barbuti col turbante, la lotta contro il razzismo".


  2. Anonimo Says:

    Perche non:)