Francia & Guerra

Ma 'sti diavolo di francesi vogliono decidersi? E in Iraq non ci veniamo perché non è un conflitto promosso dall'ONU. E in Libano non ci veniamo perché, sì, la missione è approvata dall'ONU, ma prima vogliamo vedere cosa fanno gli altri.

Insomma, se l'economia e la politica della comunità europea viaggiano (quasi) sempre sull'asse franco-tedesco (e capisco i dubbi della Germania di non volere soldati tedeschi che ingaggiano un conflitto a fuoco con dei militari ebrei), datevi una mossa e qualcuno vi seguirà. Vi sbrigate a decidere?

E poi che ridere: la Gran Bretagna non entrerà nel contingente (se non in misura limitatissima) perché impegnata pesantemente in altri conflitti. D'accordo, peccato però che l'altro conflitto sia senza l'egida delle Nazioni Unite; quindi, cari inglesi, posate il boccale sul bancone e contribuite alle decisioni dell'organismo di cui fate parte (comodo avere il privilegio del diritto di veto in quanto membri permanenti e poi tirarsi indietro quando è più conveniente!).

EDIT:
Aspetta, aspetta che forse Chirac si è finalmente deciso a fare qualcosa...
2 Responses
  1. Anonimo Says:

    Meno male che Chirac si è deciso... pensa se fosse stato tutto in mano all'Italia... sarebbe stato un remake dell'Armata Brancaleone...


  2. Anonimo Says:

    Beh, abbiamo già il controllo (o comunque un posto di primissimo piano) nei Balcani e in Afghanistan, quindi tanto male la nostra macchina organizzativa non dovrebbe essere.

    Certo che il ricordo di Bellini e Chiocciolone abbattuti alla prima missione nella prima guerra irachena quando eravamo presenti con solo 10 aerei resterà negli annali della disorganizzazione. Mai quanto i marines americani e i militari inglesi che cadono in gran quantità per "fuoco amico" ma non siamo tanto distanti.