Il Presidente del Consiglio si crede mio amico!

Peccato che a me non sia arrivata (efficienza delle poste?), ma so che milioni di italiani l'hanno ricevuta. Di cosa parlo? Delle lettera che maschera una campagna elettorale giocata sulla menzogna da parte della Casa delle Libertà (l'Unione non può mentire... non ha fatto nulla!)


Vediamo di farci due risate alle spalle dei cittadini... eh sì, sono loro che hanno pagato l'invio, non arriva a nome della CdL (Casa delle Libertà), ma della "Presidenza del Consiglio dei Ministri". Mi piacerebbe anche sapere, un giorno, chi l'ha scritta. In grassetto è il corpo della lettera, il resto sono mie commenti.

Cara amica, caro amico -- chissà perché è stato scritto a mano e non stampato? Non ne vedo alcun motivo. Spero non sia stato fatto così che si possa pensare che il nostro caro Presidente le ha firmate personalmente! E poi AMICO di chi? Non sei mio amico! Non perché non posso condividere le tue (visto che anche tu, Silvio, usi un tono familiare con me) idee, ma semplicemente... perché non sei mio amico!

come forse LEI già sa --
ma se lo so già, perché spendi decine di migliaia di euro per dirmelo un'altra volta? E poi prima mi dai dell'amico e poi mi dai del LEI? Deciditi una buona volta!

stiamo realizzando un vasto ed articolato piano di riforme per l'ammodernamento dello Stato. --
Ma accidenti a te! Stiamo realizzando? Ancora? Le riforme comprendono le leggi ad personam e ad amicum (!) snocciolate nel corso dei 5 anni di governo? Quelle sì che sono vaste ed articolate! E poi basta con questa storia dell'ammodernamento! Ogni volta che interviene in televisione a qualche trasmissione televisiva (sei di bocca buona caro Silvio, non disdegni tele(radio)giornali, trasmissioni di ogni tipo e con ogni tipo pubblico) continui a ripetere come un disco (o un cd (rigorosamente non piratato)) inceppato che avete fatto più riforme di quelle che hanno fatto in 50 anni i precedenti governi. Non sempre un vorticoso cambio di leggi è benefico: meglio poche ma ragionate e convincenti. Se mi fossi accorto di tutto questo grande cambiamento non sarebbe necessario il martellamento per convincermi... ah! non vorrai convincermi di aver fatto grandi cose che invece non hai fatto?

In particolare stiamo lavorando ad un grande cambiamento in tutti gli uffici delle Istituzioni centrali e locali che costituiscono la Pubblica Amministrazione --
Stiamo parlando del Comune di Milano che è (digitalmente) amministrato da incompetenti o (nella migliore delle ipotesi) sessualmente arrapati che hanno infestato la rete con il virus Kamasutra mettendo in ginocchio per 3 settimane importanti servizi civici?

Si tratta della cosiddetta "riforma digitale" che rende possibile il rapporto tra l'Amministrazione e i cittadini attraverso le nuove tecnologie informatiche --
Proprio nuove nuove non sono queste tecnologie. Sono almeno 10/12 anni che gli adolescenti di mezzo mondo si scambiano email gratuitamente... e solo voi arrivate e le considerate nuove? Sveglia! Comunque meglio tardi che mai: vorrà dire che potrò partecipare, in caso di nuova elezione della CdL, a un nuovo condono "comodamente da casa mia".

In questo modo il computer personale si può trasformare in uno sportello pubblico sempre aperto attraverso il quale ciascuno può ottenere informazioni, avere servizi, svolgere pratiche senza doversi recare negli uffici pubblici e sottoporsi alle rilevanti perdite di tempo che tutti abbiamo dovuto affrontare in passato. --
È vero, è noioso e inutile fare la coda in Comune, però mi suona strano... parli di "riforma digitale" e, invece di mandarmi un'email per informarmi, mi mandi una antica lettera cartacea? Non ci vedi un qualche conflitto... con te stesso? E cosa dire della traduzione di personal computer? Divertente, anche perché sarebbe bastato scrivere computer. Oppure potrò usare sotto il mio e non quello del mio amico per collegarmi alla Pubblica Amministrazione?

Già ora il 60% dei cosiddetti "navigatori Internet" si collega abitualmente con i siti della Pubblica Amministrazione --
oddio sono un "cosiddetto navigatore Internet". E che è, una parolaccia? Volete usare un linguaggio attuale ma avete paura di essere corretti daqualche bacchettone? Cioè si chiamano navigatori, cioè però non è proprio corretto, cioè però poi l'Accademia della Crusca (o Platinette) ci criticano, cioè... mettiamolo fra virgolette così risolviamo il tutto. Il 60% di coloro che navigano (lo scrivo senza remore, io! (che poi spero che almeno una volta il 100% siano coloro che hanno navigato)) nei siti della Pubblica Amministrazione che ci fanno? Avete mai visitato il sito del Governo Italiano, provate. Volete leggere la biografia o le dichiarazioni di sua Emittenza? Le trovate di certo.

L'Italia è così salita all'ottavo posto in Europa per la qualità dei servizi pubblici in rete: nel 2001 eravamo al dodicesimo posto. --
Fonte dell'informazione? Non sarà uno dei soliti sondaggi o ricerca richieste dal premier in persona? Almeno il nome dell'agenzia non sarebbe stato male, no?

Si tratta davvero di una grande rivoluzione che vede impegnate migliaia di pubbliche amministrazioni centrali e locali in questo sviluppo organizzativo e tecnologico. --
Avrei visto più di buon occhio che quelle migliaia di amministrazioni fossero state ridotte a qualche centinaio... E poi ora è rivoluzione, ma prima non era riforma? Azzardiamo un riforma rivoluzionaria? Però forse così è espressione troppo comunista...

E' un percorso di cui non c'era traccia all'inizio di questa legislatura e che noi siamo orgogliosi di aver avviato capillarmente gli edifici pubblici del Paese, con benefici che saranno progressivamente percepiti da tutti i cittadini e da tutte le imprese. --
Allora com'era possibile essere al dodicesimo posto in Europa? Se non c'era nulla la vedo dura. A inizio periodo, la E' maiuscola cos'è? Lo sapete che esiste la possibilità di avere le maiuscole accentate? Punterei poi l'attenzione sull'avverbio progressivamente: scommetto che servono giusto giusto ancora 5 anni!

Abbiamo anche promosso la diffusione dell'accesso a Internet con le connessioni veloci alla cosiddetta "larga banda", che è l'autostrada digitale attraverso la quale vengono trasmesse quantità molto elevate di informazioni, di immagini e di dati. Attraverso questa autostrada digitale possono dunque transitare le nuove risorse di un Paese moderno: l'informazione, l'istruzione, la formazione, i servizi, le comunicazioni, gli acquisti. -- E dagli con questa cosiddetta! Si chiama banda larga! Perché invertite il tutto: lo so che è una forma di nobilitazione, ma visto che anche il ministero della Pubblica Istruzione è diventata dell'Istruzione Pubblica perché aveva un sapore troppo fascista, perché perseverare nell'errore? Trovo poi bellissima la dscrizione del servizio quantità molto elevate: però bisognerebbe dirlo a quei Comuni del nord Italia che, malgrado l'ato numero di industrie sul territorio, non hanno la larga banda. Servizio che, fra l'altro, è distribuito da compagnie private, quindi che promuove il Governo? Non sarà che vogliono confonderci le idee per farci pensare che la TAV è indispensabile per il trasporto delle informazioni? Contro-circuito cognitivo?

Questa che stiamo vivendo è la seconda storica "alfabetizzazione" degli italiani: quella digitale. Il governo la sta promuovendo attraverso una serie di iniziative senza eguali in Europa, a partire dall'insegnamento dell'informatica sin dal primo anno di scuola sino alle agevolazioni per l'acquisto di computer e di accessi alla "larga banda". -- E avanti con questa larga banda! E poi a che pro insegnare l'informatica? Per imparare ad usare un computer servono due giorni: vogliamo impiegarci anni? Diamo un Machintosh a tutti e vedremo quanto ci vorrà perché si impari a scaricare un certificato dall'anagrafe. Non sarebbe meglio insegnare agli impiegati Comunali (e Provinciali e Regionali e Statali) ad usare, loro per primi, gli strumenti che hanno a disposizione? Lascio poi passare la seconda storica alfabetizzazione... e poi perché governo è scritto in minuscolo, mentre tutte le altre realtà istituzionali sono in maiuscolo? Diminutio?

I progressi ottenuti in questi ultimi cinque anni sono evidenti -- Ma lo sa il nostro Silvio che i progressi ci sono stati in tutto il mondo? Siamo nel decennio dell'informatica di massa, al di là di quello che fa (o farà) il nostro Governo (di destra o sinistra che sia)?

Le famiglie italiane hanno raggiunto un livello elevato nell'uso di queste tecnologie. -- Dici davvero? Ma se siamo sempre tra gli ultimi posti in questo genere di statistiche!

Non solo siamo il primo paese europeo per diffusione di telefoni mobili (che sono diventati ormai altrettanti "minicomputer") ma, grazie anche alle agevolazioni che abbiamo messo a disposizioni nelle scuole, dei giovani e delle famiglie, siamo all'avanguardia in Europa per crescita di accessi a Internet e di connessioni veloci in "larga banda". (Basta con 'sta larga banda!!!!!) Siamo al primo posto anche per la diffusione di nuovi strumenti come la Posta elettronica certificata , la cosiddetta (Basta con 'sta cosiddetta!!!) raccomandata elettronica, o la Firma digitale, che dà pieno valore legale ai documenti informatici. -- In pratica siamo il popolo che ha dato piena cittadinanza a Megane Gale e a tutte le emerite str... che ci propongono per il telefonino e che spaziano dalle nomerie (sic), ai loghi, agli sfondi e a tutte le altre importantissime applicazioni per i nostri minicomputer. Colui che ha scritto e colui che ha controllato questa lettera, avrà mai visto un adolescente con il cellulare in mano? Un delirio.

La modernità di un Paese si misura anche da questo, dalla diffusione delle nuove tecnologie digitali. -- Addirittura un paragrafo per questa frase banale? Non vorrei sbagliarmi, ma, visto che la larga banda corre sul cavo telefonico, direi che siamo di fronte a una tecnologia analogica (o per lo meno mista).

Noi quindi siamo sulla strada giusta per l'ammodernamento del nostro Paese e per un nuovo e più facile rapporto tra il cittadino e lo Stato. -- E meno male, visto che siete pagati per fare questo! E poi, noi chi?

La pubblicazione che Le facciamo pervenire è una guida utile per conoscere gli strumenti e le opportunità che sono a Sua disposizione e di cui speriamo anche Lei possa trarre vantaggio. -- Come anche lei? Allora è vero che prima ne avete tratto vantaggio VOI (visto che è il soggetto della frase precedente) e poi, se ne traggo qualche vantaggio anche io, tanto meglio.

Con i più cordiali saluti. Silvio Berlusconi -- A' Silvio... ma vaff... Cordiali saluti anche da parte mia.

2 Responses
  1. Anonimo Says:

    Grande Dani! Hai smontanto puntualmente le epistole del granciambellano.
    Due errori di battitura (veniali dato che il testo è lungo e ben strutturato):
    "bisognerebb", "postiin".
    Grande! Oscar


  2. Anonimo Says:

    Ciao brother,
    non sapevo che ti dessi daffare coi blogZ!
    Beh, visto che mi sembra non ci sia molta gente che ti fa commenti (invero neanch'io ne ho), almeno sappi che ho letto i tuoi ultimi post!

    besos

    Tool